mercoledì 25 dicembre 2013

Buon Natale *2013*

25\12\2013 h5:05
con una barba da algerino-talebano, un sonno assurdo e una stanchezza da stress mai avuta, mi ritrovo qui a dover fare gli auguri di Buon Natale a tutti voi che mi seguite.
Volevo cercare qualche frase ad effetto, di quelle che acchiappano quei "mi piace" su facebook in quantità industriale, ma non ne ho voglia...
allora, semplicemente Buon Natale a tutti voi...e poi un augurio speciale, che non cambia a distanza di un anno: sorridete, sempre e comunque, vi fa più belli, più radiosi...e forse aiuta la circolazione :P

lunedì 23 dicembre 2013

vittoria & sconfitta

oggi mi sono girati in testa questi 2 concetti, tanto antitetici e distanti l'uno dall'altro ma allo stesso tempo strettamente legati da un filo moooolto sottile...
mi ero messo a letto in verità, stanco ma soprattutto stressato da una domenica vissuta a tu per tu con il pallone, a vederlo rotolare dal vivo, o a immaginarlo dai racconti radiofonici o a guardarlo in tv, e pensavo e ripensavo a questi 2 concetti, tanto ricorrenti in questa giornata appena conclusa. Hanno un potere meraviglioso, la vittoria e la sconfitta; il potere di condizionare lo stato d'animo delle persone.
Provate a immaginare quali sensazioni si possono provare in tutti questi momenti:
- quando ti ritrovi a vincere una partita di calcio, per di più per la prima volta, al secondo tentativo dopo una sconfitta pesante all'esordio;
- quando al telefono senti la voce, rilassata serena e portatrice di buone notizie, dei tuoi cari, alle 9 di mattina, di domenica mattina;
- quando ti ritrovi a seguire dagli spalti la squadra del tuo paese, in un'annata di merda, un'annata in cui subisci 2\3 tiri a partita, dominando e divorando occasioni, e ne perdi il 90%;
- quando qualcosa che tu vorresti avere, beh, ti rendi conto che non ce l'avrai mai;
- quando vedi gioire alcuni paesani tuoi, probabilmente ex-amici, nel vedere perdere la squadra del Tuo paese (e quindi anche del loro...);
- quando sei costretto a sopportare (e io, ahimè, ho smesso di sopportare) gente che ti gironzola intorno, che ti si appiccica;
- quando la tua squadra del cuore vince, vince, perde, e poi rivince, e rivince ancora... ;
- quando il buongiorno della domenica arriva dall'estero... italiano, ma dell'estero;
-  quando ti rendi conto che ciò che hai organizzato, anche la semplice visione di un film per la gente del tuo paese, è stata apprezzata;
- quando vedi che, nonostante ci sia gente che apprezza, c'è sempre qualcuno che preferisce "non apprezzare";
- quando ti rendi conto che ti stai rendendo utile per i ragazzini che vogliono avvicinarsi al calcio, che vogliono imparare cos'è il calcio;
- quando intorno a te, ci sono tutte quelle persone a cui vuoi veramente bene;
ci sarebbero un miliardo di casi da citare, (magari qualcuno aggiungetelo voi, se vi va, in qualche commento) e tutti questi casi sono tutti riconducibili a vittoria e sconfitta; concetti che valgono nello sport, concetti che valgono nella vita di tutti i giorni.
oggi avrò vinto un paio di volte, ma credo che altrettante volte avrò perso...beh, non credo ci sia una ciclicità o meglio una ripetizione matematica in questi eventi, credo che tutto sia abbastanza casuale; casuale si, ma molto molto molto decisivo nella determinazione dello stato d'animo di ognuno di noi...