Ma purtroppo la sfortuna (che non ci ha mai abbandonato nel corso di questo torneo) si è presentata a 26 secondi dal fischio finale, trasformando l'imminente gioia in scoramento e delusione. Un'entrataccia (che a quel punto del match poteva essere evitata) di una delle nostre stelle verso un giocatore avversario ha scatenato una mini-rissa in campo; fin qui, tutto normale; nel calcio ci sta di prenderle e darle, e poi dentro il campo ci trasformiamo un po tutti, e non siamo in grado di riconoscere nemmeno nostro fratello...il danno è stato dovuto al fatto che sono scesi in campo alcuni parenti del nostro compagno di squadra (e diverse altre persone) a randellare l'avversario. Cosa molto ma molto brutta.
La partita è finita tra lo sconforto generale, e la festa, già pronta, è andata a farsi benedire.
Dispiace, senza dubbio, ma che colpe abbiamo noi?? Ok, ci sto anch'io tra quelli che condannano il gesto, perchè non è giusto rovinare una finale, tra l'altro vinta. Quello che non è giusto è il moralismo di tanti. Tutti bravi a condannare, ma io so, perchè io ero in campo, che la maggior parte di tutti questi moralisti è sceso in campo con l'intento di partecipare alla rissa, e sfido chiunque a dire che non è vero. Facciamo tutti i perbenisti il giorno dopo e ci dimentichiamo che il giorno prima avevamo l'ascia in mano...
E in un solo colpo è stato cancellato un intero torneo; questo però non lo accetto. Sono pienamente d'accordo sul fatto che non era giusto festeggiare, anche perchè i primi a non averne voglia eravamo noi CAMPIONI, ma non riesco a capire perchè nessuno ha speso 1 parola in onore dei vincitori; nessuno ha detto che abbiam giocato un signor torneo nonostante fossimo ogni partita con la maggior parte dei ragazzi acciaccati; nessuno ha speso una parola per il nostro Alex che ieri sera ha fatto il portiere e si è dimostrato insuperabile anche in quel ruolo; nessuno si è permesso di fare i complimenti al miglior giocatore del torneo; qualcuno si ricorderà dei vincitori di questo torneo??? abbiamo sudato sul campo, abbiamo gioito, abbiamo sofferto, abbiamo meritato, abbiamo vinto, ma tutti se lo sono scordati. Tutti a dire che questi ragazzi sono bravi e che il futuro del calcio nel nostro piccolo paesino è tutto nei loro piedi, e poi quando questi ragazzi dimostrano sul campo il loro potenziale, non ricevono nemmeno un meritatissimo complimento, neanche un semplice "bravi ragazzi"... Tutti lo sapete, anche meglio di me, quanto può essere gratificante sentirsi ringraziati per l'ottimo lavoro svolto; soprattutto quando si è giovani, un "bravo" non ti fa certo esaltare ma può solo farti bene.
Noi sappiamo quello che abbiamo fatto, ne andiamo e ne andremo orgogliosi!!! Orgogliosi di avere creato un gruppo che va aldilà del campo di calcio, e soprattutto orgogliosi di poter imparare ogni giorno cose nuove l'uno dall'altro.
Mi dispiace che ad uscirne male sia stato, per l'ennesima volta, Cerami e molto probabilmente anche l'Associazione Culturale Gioventù Ceramese. Gente che si batte per cercare di migliorare e ravvivare la vita ceramese e che, purtroppo, si trova spesso a dover fare i conti con la stupidità di alcune persone.
Anche se ritengo che non abbiamo colpe per quanto accaduto, a nome della squadra "Pupetti...zeru tituli" , vincitrice del torneo, chiedo scusa agli organizzatori e al pubblico "buono" di ieri sera, rinnovando il nostro appoggio in tutto e per tutto all'A.C.G.C.
WE WIN!!!!! WE ARE THE PUPPETS!!!!