lunedì 15 marzo 2010

la Stupidità e il suo Potere

Stupidità e Potere
Come tutte le creature umane, anche gli stupidi influiscono sulle altre persone con intensità molto varia. Alcuni stupidi causano normalmente solo perdite limitate, mentre altri riescono a causare danni spaventosi non solo ad uno o due individui, ma ad intere comunità o società. Il potenziale di una persona stupida di creare danni dipende da due fattori principali. Innanzi tutto esso dipende dal fattore genetico: alcuni individui ereditano notevoli dosi del gene della stupidità e grazie a tale eredità appartengono, sin dalla nascita, all'elitè del loro gruppo. Il secondo fattore che determina il potenziale di una persona stupida deriva dalla posizione di potere e di autorità che occupa nella società. Tra burocrati, generali, politici, capi di stato e uomini di chiesa, si ritrova l'aurea percentuale A di individui fondamentalmente stupidi la cui capacità di danneggiare il prossimo fu (o è) pericolosamente accresciuta dalla posizione di potere che occuparono (od occupano). La domanda che spesso si pongono le persone ragionevoli è in che modo e come mai persone stupide riescano a raggiungere posizioni di potere e di autorità. Classe e Casta (sia laica che ecclesiastica) furono gli istituti sociali che permisero un flusso costante di persone stupide in posizioni di potere nella maggior parte delle società pre-industriali. Nel mondo industriale moderno, classe e casta vanno perdendo sempre più di rilievo. Ma, al posto di classe e casta, ci sono partiti politici, burocrazia e democrazia. All'interno di un sistema democratico, le elezioni sono uno strumento di grande efficacia per assicurare il mantenimento stabile della frazione A fra i potenti. Va ricordato che, in base a quella che qualcuno definisce Seconda Legge Fondamentale della Stupidità Umana, la frazione A di persone che votano sono stupide e le elezioni offrono loro una magnifica occasione per danneggiare tutti gli altri, senza ottenere alcun guadagno dalla loro azione. Esse realizzano questo obiettivo, contribuendo al mantenimento del livello di stupidi tra le persone al potere.

Il Potere della Stupidità
Non è difficile comprendere come il potere politico o economico o burocratico accresca il potenziale nocivo di una persona stupida. Ma è giusto prima spiegare e capire cosa essenzialmente rende pericolosa una persona stupida: in altre parole in cosa consiste il "potere della stupidità". Essenzialmente gli stupidi sono pericolosi e funesti perchè le persone ragionavolitrovano difficile immaginare e capire un comportamento stupido. Una persona intelligente può, ad esempio, capire la logica di un bandito. Le azioni di un bandito seguono un modello di razionalità, per certi versi razionalità perversa, ma pur sempre razionalità. Il bandito vuole un "più" sul suo conto; dato che non è abbastanza intelligente per escogitare metodi per escogitare metodi con cui ottenere un "più" per se procurando allo stesso tempo un "più" anche ad altri, egli otterrà il suo "più" causando un "meno" al suo prossimo. Tutto ciò non è giusto, ma è razionale e se si è razionali lo si può prevedere. Si possono insomma prevedere le azioni di un bandito, le sue sporche manovre e le sue deplorevoli aspirazioni e spesso si possono approntare le difese opportune.
Con una persona stupida tutto ciò è assolutamente impossibile. Come è implicito in quella che qualcuno definisce Terza Legge Fondamentale della Stupidità Umana, una creatura stupida vi perseguiterà senza ragione, senza un piano preciso, nei tempi e nei luoghi più improbabili e più impensabili. Non vi è alcun modo razionale per prevedere se, quando, come e perchè, una creatura stupida porterà avanti il suo attacco. Di fronte ad un individuo stupido, si è completamente alla sua mercè. Poiche le azioni di una persona stupida non sono conformi alle regole della razionalità, ne consegue che:
a) generalmente si viene colti di sorpresa dall'attacco;
b) anche quando si acquista consapevolezza dell'attacco, non si riesce ad organizzare una difesa razionale, perchè l'attacco, in se stesso, è sprovvisto di una qualsiasi struttura razionale.
Il fatto che l'attività ed i movimenti di una creatura stupida siano assolutamente erratici ed irrazionali, non solo rende la difesa problematica, ma rende anche estremamente difficile qualunque contrattacco(come cercare di sparare ad un oggetto capace dei più improbabili ed inimmaginabili movimenti). Questo è ciò che Dickens e Schiller avevano in mente quando l'uno affermò che "con la stupidità e la buona digestione l'uomo può affrontare molte cose" e l'altro che "contro la stupidità gli stessi Dei combattono invano". Occorre tener conto anche di un'altra circostanza: la persona intelligente sa di essere intelligente; il bandito è cosciente di essere bandito; lo sprovveduto è penosamente pervaso dal senso della propria sprovvedutezza; al contrario di tutti questi personaggi, lo stupido non sa di essere stupido; ciò contribuisce potentemente a dare maggior forza, incidenza ed efficacia alla sua azione devastatrice. Lo stupido non è inibito da quel sentimento che gli inglesi chiamano self-consciousness (conoscenza di se stesso). Col sorriso sulle labbra, come se compisse la cosa più naturale del mondo, lo stupido comparirà improvvisamente a scatafasciare i tuoi piani, distruggere la tua pace, complicarti la vita ed il lavoro, farti perdere denaro, tempo, buonumore, appetito, produttività...e tutto questo senza malizia, senza rimorso e senza ragione. Stupidamente...


Ecco le 3 Leggi Fondamentali della Stupidità Umana:
-I° Legge Fondamentale della Stupidità Umana
Sempre ed inevitabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero di individui stupidi in circolazione.
-II° Legge Fondamentale della Stupidità Umana
La probabilità che una certa persona sia stupida è indipendente da qualsiasi altra caratteristica della stessa persona.
-III° Legge Fondamentale (detta anche Aura)
Una persona stupida è una persona che causa un danno ad un'altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sè o addirittura subendo una perdita.


Mi raccomando: tenete gli occhi ben aperti!!!!!

lunedì 8 marzo 2010

le Donne...la mia Emozione!!

Oggi è l' 8 Marzo, la festa della Donna. Vedrete ovunque uomini che regalano mimose alle donne, ma secondo me tutto ciò potrebbe essere evitato...e mi chiedete perchè???? Caspita, la donna non va "festeggiata" solo l'8 Marzo, fosse per me sarebbe sempre l'8 Marzo!!!!!
Mamma mia...le Donne!!!!!!!! mi sono sempre chiesto che mondo sarebbe senza le Donne...un uomo senza una donna a cosa serve???...
"Donna, tu mi affascini per quello che rappresenti...sei uno dei motivi per cui vivo, e purtroppo anche perchè soffro, ma questo è il bello di Te...sei potente e prepotente, fai battere forte il mio cuore e rappresenti l'amore...sei così importante che Dio ti ha dato il dono di dare nuova vita dentro di te ed io per questo ti rispetto...in te vedo il bene di una mamma, che quando mi abbraccia mi fa sentire protetto...in te vedo l'amore della mia donna, che quando mi bacia mi fa capire perchè esisto...in te vedo la saggezza di una nonna, che quando mi da un consiglio si commuove perchè mi ama come un figlio...DONNA: tu fai parte di tutte le mie emozioni... TU SEI LA MIA EMOZIONE "
Il dono più bello che Dio ha fatto a noi uomini sono le donne, la loro bellezza, il loro splendore; io ringrazio sempre Dio perchè mi ha donato la fortuna di potermi emozionare al cospetto delle donne; non penso di essere l'unico, ma chi mi conosce bene sa quanto valga per me La Donna. Chi mi conosce sa quanto vale per me anche solo incrociare lo sguardo di una donna, sa quanto vale per me anche solo chiacchierare un po con una donna; sono emozioni uniche, che magari a tanti possono sembrare come dei piccoli particolari, ma per me hanno un gran valore. La donna rappresenta il fine ultimo di ogni mio gesto, rappresenta il sogno, rappresenta l'amore. Quando piove, è la donna, anche solo con la sua presenza o con il suo sguardo, che fa risplendere il sole dentro di me; è ovvio che non sono tutte rose e fiori: nella vita di un uomo, la donna rappresenta anche la parte più dolorosa: un rifiuto, un abbandono o, ancor più grave, un addio, sono situazioni che lasciano il segno, ma anche queste sono emozioni forti, e ancora una volta sono le donne che possono provocarle...
Per tutto questo, secondo me, festeggiare la Donna solo l'8 Marzo è un grandissimo errore, perchè non può bastare un solo giorno per tessere tutte le Sue lodi, un giorno è troppo poco per rappresentare la sua "ingombrante" presenza...[io già parlai tempo fa delle donne su questo Blog (Le donne...croce(?) e delizia dell'uomo...), dimostrando di Amarvi 365 giorni l'anno]...


A VOI DONNE

A quelle che hanno segnato la mia vita in un modo o nell'altro

A quelle che mi hanno fatto sorridere quando più ne avevo bisogno

A quelle che mi hanno fatto vedere il lato buono delle cose, quando preferivo vedere solo il lato peggiore

A quelle a cui desidero dire quanto apprezzi la loro amicizia o il loro amore

AUGURI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

venerdì 5 marzo 2010

La mia scelta...

Alzi la mano chi non si è mai trovato in mezzo a "due fuochi".
Lo immaginavo, nessuna mano alzata...Eh si, nella nostra vita siamo sempre costretti a scegliere, scegliere tra quello che potrebbe essere giusto o quello che potrebbe essere sbagliato, e quella che ne viene fuori è sempre una scelta dolorosa; e non ditemi che non è la verità, perchè se vi trovate a scegliere, di qualsiasi cosa si tratti, è sempre un dramma. Nel momento in cui la scelta si deve fare tra mille e mille alternative allora il problema non si pone, ma quando ci troviamo in mezzo ai cosiddetti 2 fuochi, sono cavoli nostri...
Sono veramente cavoli amari, perchè sia che abbiamo ristretto la cerchia passando dalle mille alternative alle due finali, sia che ci troviamo direttamente di fronte alle due, siamo costretti a scegliere una delle due ma siamo consapevoli che entrambe sono piene di significato per noi, entrambe esercitano un peso sulla nostra scelta, entrambe rappresentano un certo star bene mentale o fisico o sentimentale percui la scelta diventa dolorosa.
Forse voi la pensate diversamente da me, ed è giusto che sia così, però vi assicuro che per me, ogni qualvolta si presenta il momento di scegliere comincio ad avere una paura enorme...
Provate ad immaginare un bambino che si trova davanti ad una mensola dove sono posati due giocattoli a lui molto graditi: da un lato c'è una macchinina telecomandata verde, che il bambino vorrebbe prendere per giocarci ma la mamma gli dice continuamente che ancora lui è troppo piccolo per "guidarla" in quanto rischierebbe di rovinarla facendola sbattere a destra e a manca...accanto c'è un'altra macchinina, grande quanto la prima ma di colore scuro; è stato uno degli ultimi regali che il bambino ha ricevuto, ma nonostante tutto il bambino è affezionato anche a questa, anche se in maniera minore rispetto alla macchinina verde...e certo, la macchinina verde, anche per via del comportamento altamente protettivo della mamma, porta tutta una storia attorno a se e il bambino ne è quasi "rapito", mentre l'altra, eh si l'altra diciamo che è un po bistrattata dalla mamma agli occhi del bambino, ragion per cui il bambino è meno attratto dalla stessa ma allo stesso tempo cresce in lui una grande curiosità sul perchè di tale trattamento, il suo mistero rapisce il bambino...Insomma, il bambino piccolo si trova tra due fuochi; magari nell'incoscienza della sua giovanissima età, il bambino farà una scelta che non gli comporterà dolore, ma se dovessi trovarmi io, adesso, nei panni del bambino...cosa farei?????????????????
Anche a me piacerebbe poter giocare con quella macchinina verde, sarei in grado di trattarla con la giusta cautela evitandole urti a destra e a manca, ma allo stesso tempo mi piacerebbe giocare con l'altra macchinina, più che altro mi piacerebbe averla tra le mani per avere svelato il mistero che porta con se...
Sarebbe bello se nella vita ci trovassimo a scegliere sempre tra 2 macchinine...purtroppo si cresce e le scelte sono più ardue. Magari rileggerò tutto questo fra un anno o due o cinque e mi farò una gran bella risata, ma al momento c'è un velo di preoccupazione tra le mie parole. Niente di trascendentale, per carità, non sono certo di fronte ad una questione di vita o di morte, mi trovo solo a dover fare una scelta tra due...non so come chiamarle (situazioni, momenti, boh non lo so proprio )...che hanno segnato in modo molto positivo questo mio ultimo periodo...
Qualcuno prima o poi si deciderà se è giusto dare un colpo alla botte o al cerchio, perchè continuare a dare un colpo a tutte e due non potrà mai essere redditizio in eterno.
Allora sceglierò anch'io...e anche se qualcuno m'ha detto espressamente e da tempo quale sia la scelta giusta per me, adesso sarò io a scegliere, e lo farò col CUORE...

giovedì 4 marzo 2010

Che Carnevale!!!

Ragazzi miei...che Carnevale!!!
Per il secondo anno consecutivo nel mio piccolo paesino si è svolta la sfilata dei gruppi in maschera, a suggellare il ritorno del carnevale a Cerami. L'anno scorso a vincere è stato un gruppo di ragazzi dotati di una grande inventiva, che un paio di giorni prima dell'inizio del carnevale decisero di "ricreare" la Famiglia Addams ottenendo un risultato strepitoso... Beh, questo gruppo di ragazzi quest'anno si è ingrandito (grazie soprattutto alla magica estate trascorsa tutti insieme) e insieme si è deciso di provare a stupire ancora i nostri cari compaesani. Fra tutta una serie di idee, a spuntarla è stata quella che prevedeva una riproposizione della storia del Cavallo di Troia. Una ventina di giorni prima dell'inizio del carnevale ci siamo messi all'opera; c'è stata una a dir poco perfetta suddivisione dei compiti: ovviamente c'è stato chi, con grande impegno e grandissimi risultati si è dedicato alla costruzione del Cavallo, chi si è dedicato alla creazione dei vestiti, chi alla creazione di elmi, scudi e spade...
Quì di seguito posto un video-fotografico che spiega il "dietro le quinte" di tutto il nostro lavoro...






Sono stati giorni indimenticabili, e il tutto si è concluso nel miglior modo possibile, cioè con la vittoria del premio finale, un premio in denaro che è stato la ciliegina sulla torta. E' stato questo a suggellare la nostra vittoria, ma in realtà noi avevamo già vinto quando con l'intento di stupire la gente ancor prima ci siamo stupiti noi stessi di quello che siamo riusciti a fare...certo, sentire gli "oh" di stupore della gente al momento della nostra uscita in pubblico è stato emozionantissimo, così come è stato altrettanto bello ricevere una miriade di complimenti da un sacco di gente. Ma la cosa che più mi ha colpito è stato vedere e sentire un totale appoggio da parte dei nostri genitori e parenti in generale, che ci hanno aiutato in prima persona nella creazione dei vestiti, ma che si sono dimostrati i più emozionati e i più felici vedendoci vittoriosi...ancor più di noi stessi!!

E' stato un carnevale fantastico!!oltre al gran risultato delle sfilate sono andate a gonfie vele anche le serate danzanti (il tutto organizzato dall'Associazione Culturale Gioventù Ceramese in collaborazione col Comune)...anche in queste serate, nel nostro piccolo, siamo riusciti a stupire tutti, travestendoci una sera da " perduti " (praticamente degli scemi!!!), una sera da " sportivi ", una sera da " Dottori e Pazienti " e dulcis in fundo, l'ultima sera da " Alieni "... veramente divertimento e risate allo stato puro!!!


Alla prossima Amici Miei!!