domenica 27 dicembre 2009

Resoconto di fine anno

E' passato da pochi giorni il Natale e ci ritroviamo qui a fare il resoconto dell'anno che ci accingiamo a salutare tra pochi giorni. Un anno che, come tutti gli altri, ha avuto i suoi alti e i suoi bassi ma che personalmente posso annoverare tra i più belli che io abbia vissuto.
E' stato l'anno della crisi economica, l'anno del terremoto in Abruzzo, l'anno dell'alluvione nel messinese, l'anno di Barack Obama prima presidente USA e poi Nobel per la Pace, l'anno dell'aggressione al Papa e a Berlusconi (ovviamente l'unica cosa che li accomuna, non sono certo un berlusconiano), l'anno del "predicatore" Josè Mourinho e del fallimento storico della dirigenza Juve, l'anno di Eluana Englaro, l'anno dell'influenza suina e di Arisa, l'anno degli arresti eccellenti che han portato in galera esponenti di spicco della mafia e della camorra, l'anno delle vittorie stratosferiche al superenalotto, l'anno del Barcellona e di Lionel Messi, l'anno (ancora una volta) di Valentino Rossi...
Dal punto di vista personale è cominciato tutto un po così...o meglio, a giudicare dall'inizio le premesse erano di un anno decisamente "no"...
Ricordo la sera del 6 gennaio come se fosse ieri; faceva decisamente freddo ed io mi trovavo a girare in macchina; avevo gli occhi pieni di lacrime, che non volevano uscire via e anzi restavano e si accumulavano; passavo e ripassavo davanti quella porta dalla quale, stranamente, si vedeva la luce accesa e tale è rimasta per tutta la sera senza che mai da quella porta uscisse qualcuno...i mei occhi lucidi erano dovuti al fatto che avevo passato 15giorni a dir poco fantastici, avevo "scoperto" nuovi amici e in quel momento cominciavo ad avere paura che ritornando alla vita universitaria (per la quale sarei tornato nella mia amata Cerami solo per 2 giorni a settimana) avrei perso questo gran rapporto che avevo creato, e in più, il mio passare e ripassare davanti quella porta aveva il significato di un ultimo saluto perchè sapevo che l'avrei rivista dopo molte settimane...poi, invece, il tempo si è dimostrato dalla mia parte, facendomi vivere un anno sempre con quelle persone "scoperte" in quei 15 giorni...
E' arrivato carnevale, periodo in cui abbiam passato delle piacevolissime serate qui nel nostro piccolo paesino, con serate danzanti e sfilate in maschera...e nonostante tutto il divertimento, è stato proprio in questo periodo che ho fatto l'esame più brillante di tutta la mia carriera universtaria (e queste sono cose che difficilmente si dimenticano...)...
Poi è giunto il tanto atteso arrivo dell'ADSL, a cui si è aggiunta la Facebook-mania; e come fare a non ricordare tutte le serate passate in quello che noi chiamavamo "centro internet", a curiosare sui nostri amici di facebook...
Poi la tanto attesa Estate 2009, bellissima e indimenticabile, contrassegnata dalla scoperta di persone speciali a cui voglio un mondo di bene, contrassegnata dalla "Strameritata Vittoria del Torneo di Calcio a 5" con i mitici "Pupetti"...un'estate di cui ho già parlato ampiamente qui sul blog, ma di cui non mi stancherò mai di parlare pechè per me ha rappresentato una "svolta"...
Poi l'autunno e l'inverno, la mia prima chiacchierata con Lei, il ritorno del calcio, il terremoto che non mi ha fatto dormire per un paio di notti, la conoscenza di chi ha rappresentato tutto il bello della mia gioventù, la conoscenza di chi per una decina di notti ha rappresentato il mio sogno...
L'ho detto, è stato un anno molto piacevole; guardando fuori mentre sto scrivendo sembra quasi come se l'acqua che sta scendendo giù voglia portarsi via con se i ricordi, senza far differenza tra belli e brutti...ma stavolta non ci riuscirà, ne sono sicuro; stavolta ci sono momenti che mi hanno segnato e belli o brutti che siano non li dimenticherò mai!!!!!!
Un GRAZIE particolare va a chi ha condiviso con me tutti questi momenti da gennaio fino a ieri sera, a chi mi è stato sempre vicino, a chi è stato sempre nei miei pensieri, a chi ho conosciuto da poco e a tutti voi che mi seguite numerosi qui sul blog.
Il mio augurio è che possa essere un 2010 ancora più spettacolare del 2009!!!!
A presto ragazzi!!!

martedì 15 dicembre 2009

A volte ritornano...

Giorno 1 Dicembre alle ore 3:04 ho scritto questo sul mio profilo su Facebook: " diventare grandi e ricordare il passato di per se è già molto bello, ricordarlo con una persona con cui mai avresti immaginato farlo è molto più piacevole, così come è interessante conoscere un pò questa persona che avresti tanto voluto conoscere in passato...veramente una piacevole serata!!!!!! ". Cosa è successo quella sera??? Una cosa che mai mi sarei aspettato.
Provate ad immaginare: un ragazzino, Rodrigo, comincia il 2° anno alla Scuola Media; 13 anni, l'ormone comincia ad uscire fuori...ecco, Rodrigo si innamora, si innamora follemente di una ragazzina di un anno più piccola; ovviamente si innamora della bellezza di quella ragazzina, magari dei suoi occhi e del suo viso perchè ancora è troppo piccolo per innamorarsi della "testa" della ragazzina e anche perchè lui, Rodrigo, la ragazzina non la conosce. Lui sa solo che Lei si chiama Mary, l'avrà vista di sicuro alle elementari, sa di chi è figlia, sa che se va dove lavora la mamma può darsi che magari la vede, sa che ha una sorella, sa tanto di lei, sa tutto...ma non si sono mai parlati. Forse in questi casi si parla di "cotta" o "colpo di fulmine", io preferisco dire ke Rodrigo si innamora follemente di Mary. Ne succedono di cose...qualche suo amico si innamora di Lei, oppure Lei si fidanza con qualche suo amico anche se solo per una settimana; ne succedono di cose, ma lui è sempre più innamorato di Lei, però non le parla mai, non si dichiara mai piuttosto preferisce siano altri a fare da tramite...le solite cretinate dei ragazzini timidi...
Passano i giorni e Rodrigo non la perde mai di vista; poi Rodrigo va al Liceo, Mary ancora no, e qui le cose cominciano a cambiare...non la vede tutti giorni, non la vede più nel corridoio per la ricreazione, la perde di vista. Il suo cuore ancora resiste, quelle poche volte che la vede il cuore traballa, ma niente è più come prima; l'anno dopo Mary comincia a frequentare lo stesso liceo di Rodrigo, ma per lui non è più come prima. Gli anni passano, lui conosce altre ragazze che forse lo aiutano a distogliere l'attenzione da Mary, fatto sta che pian piano tutto quel gran sentimento che Rodrigo provava per Mary adesso è come scomparso. Metteteci pure che Mary ci mette del suo andandosi a mettere con uno che (come direbbe qualcuno) non c'azzecca niente con Lei; diciamo che questa è la goccia che fa traboccare il vaso. Ormai Rodrigo è cresciuto, forse nel suo inconscio si rende conto che Mary è si molto carina, ma dentro o c'è poca roba o non c'è niente che possa piacergli, visto che a Lei piace un tipo del genere...
Passano altri anni. Ormai sono grandi. Diventano entrambi studenti universitari. Mary finalmente si fidanza con uno all'altezza, mentre Rodrigo ha dimenticato completamente Mary, ha vissuto un periodo bruttino, adesso è follemente innamorato di un'altra ragazza. I 2 si sono completamente persi di vista...ma una sera, grazie ad internet i 2 si rincontrano, e succede quello che non era mai successo: i 2 si parlano. Cominciano a tornere a galla i ricordi; Rodrigo le parla di tanti momenti che Lui, nonostante tutto, mantiene sempre freschi nella mente mentre Lei non ricorda, ma fa niente; Rodrigo è felice, è molto felice, perchè finalmente è riuscito a farsi conoscere da Mary e allo stesso tempo è felice perchè sta conoscendo Mary. Rodrigo adesso è innamorato di un'altra, e sceglie di raccontare a Mary la sua nuova eperienza; Mary è felicemente fidanzata, ma nonostante ciò, nonostante Rodrigo forse ai tempi le dava un po fastidio (anche se lei dice che ad una donna fa sempre piacere essere corteggiata), nonostante una brutta esperienza con false amiche o false confidenti, nonostante il fatto di essere 2 "perfetti sconosciuti", nonostante l'ora, Lei lo ascolta, gli da qualche consiglio. Rodrigo finalmente capisce che Mary oltre ad essere bella fuori è anche bella dentro, è una gran bella persona (contrariamente a quello che aveva dubitato nell'occasione di un suo precedente fidanzamento...ma gli sbagli nella vita si fanno e poi, se non sbagli non puoi crescere...).
Rodrigo finalmente è felice, non se lo sarebbe mai aspettato ma è felice.
Diciamo che questo è il "lieto fine"; e diciamo che questa piccola favoletta qualche insegnamento può darcelo: quando ci innamoriamo di qualcuno dobbiamo subito presentarci per quello che siamo, dobbiamo metterci sempre la faccia, altrimenti poi rimarremo per sempre schiavi dei se e dei ma (Rodrigo, da grande innamorato di Mary qual'era, non ha mai fatto nulla per provare a conoscerla e a farsi conoscere); e poi, una cosa che non mi stancherò mai di ripetere è che prima di giudicare una persona dobbiamo conoscere com'è veramente (Rodrigo pensava che Mary, dopo un suo "strano fidanzamento", fosse tutto fumo e niente arrosto, mentre dopo averla veramente conosciuta ha capito che di arrosto ce n'è ed anche tanto...)
Adesso capite perchè ho scritto quelle parole su Facebook???

venerdì 11 dicembre 2009

Eccolo!!!!!

Finalmente è arrivato il tuo momento!! Dopo aver fatto divertire (credo) tanta gente a te sconosciuta adesso è arrivato il momento di far divertire noi amici. L'aspettativa è grande, sia da parte tua (si è visto ad occhio nudo quanto ci tenessi, soprattutto lo scorso fine-settimana), sia da parte nostra. Saranno state le voci che sono giunte alle nostre orecchie, che parlavano delle tue gesta nei campi caldi catanesi, saranno stati i tuoi racconti di numerose imprese, fatto sta che almeno per me cresce l'attesa. Dopo aver visto il 99% delle tue "performance" in estate, dopo esser stato al tuo fianco (quasi sempre) da giugno ad oggi, è arrivato il momento di esaudire un mio desiderio, cioè quello di vederti, o meglio di vedere il tuo talento laddove ancora non l'ho visto (pur essendo stato al tuo fianco nella fase di preparazione).
Spero che queste parole (unite a quelle che avrai sicuramente sentito pronunciare da tanta altra gente) siano per te fonte di grande carica. Attenzione però, non ti do responsabilità, non ti metto pressione, tu devi fare solo quello che sai fare e lo devi fare con il semplice fine di divertirti e alla fine se ti diverti tu stai tranquillo che anch'io mi divertirò.
La mia più grande speranza è questa; vederti sorridere o comunque vederti soddisfatto quando finisce tutto e ti presenti in jeans e scarpette. Ma soprattutto mi devi promettere che non ti vedrò mai più giocare come ti vidi quel giorno di giugno a Regalbuto, svogliato, solo, introverso, quando se non c'eravamo noi non avresti nemmeno festeggiato...
Lo so benissimo che tu senza quell'aggeggino rotondo a scacchi bianchi e neri non ci puoi stare, adesso voglio proprio vederti come ti ho sempre immaginato e come ti ho visto in questi mesi.
Mi raccomando; io ti prometto che sarò sempre al tuo fianco a seguirti e ad appoggiarti; magari, adesso che ci sei tu, qualcuno mette la testa a posto e comincia ad usarla e a fare anche lui quello che sa fare, evitando nervosismi stupidi, senza senso e controproducenti o evitando di finire il suo compito sempre prima degli altri ( a buon intenditor poche parole... )
Soddisfa il mio desiderio, regalami soddisfazioni come quest'estate, ma soprattutto DIVERTITI AMICO MIO... ... ... ...e dedicamelo qualcuno!!!!!