martedì 29 settembre 2009

Piangere e ridere, e poi ancora e ancora...

Giorni strani. E' proprio così. Ultimamente non riesco a mantenere lo stesso stato d'animo per un'intera giornata; non è che ci sia mai riuscito, ma in quest'ultima settimana, sotto questo aspetto, sto superando i miei limiti. Una settimana molto travagliata quella appena passata. I primi giorni li ho vissuti con molta gioia, perchè mi sono capitate due serate piuttosto piacevoli; due serate in cui ho conosciuto meglio due persone che non conoscevo, attraverso chiacchiere e racconti di esperienze passate. Non le conoscevo, e probabilmente a causa di quella "strana" mentalità ceramese secondo cui si giudica la gente senza conoscerla, le avevo catalogate come probabili "non amici" e non le avevo calcolate più di tanto. Fortunatamente (per me) da quest'inverno ho cominciato ad aprire gli occhi, ho cominciato ad assumere una mia personalità, e frequentando questi due amici adesso li posso veramente catalogare come tali. Ma la gioia di aver passato con loro due piacevolissime serate è subito stata rimpiazzata da una rilevante dose di tristezza, in quanto a metà settimana ci hanno salutati e sono andati via dal mio piccolo Cerami, per cercare di crearsi una propria carriera o comunque una propria vita lontano da qui. Venerdì sera, poi, ho finalmente trovato la risposta ad un dubbio che mi attanagliava da un paio di settimane a questa parte. Preferisco non dire di cosa si tratta, perchè certe cose è meglio che le sappia solo io, posso solo dirvi che c'è di mezzo Lei. Per carità, niente di chè, niente di eccezionale e niente di brutto, ma adesso su certe discussioni posso andarci più tranquillo...E comunque, quella sera ero veramente felice: più di un'ora a girare in macchina e più giravo più ero felice, perchè parlavo con chi, per l'ennesima volta (e forse anche la più importante) mi ha dimostrato di essere un grande e perchè in mezzo alle nostre chiacchiere e ai nostri discorsi c'era la cosa che mi sta più a cuore...felicità, gioia, che si bloccano in un attimo appena vedo la tristezza mista a disperazione e sconforto negli occhi di colui che ho ribattezzato il "mio fratellone" perchè mi sta sempre accanto...e inevitabilmente, la gioia di pochi minuti prima svanisce soffocata dalla sua tristezza...adesso nuovamente gioia perchè forse si parte con quella che per me è una nuovissima esperienza mentre per gli altri miei amici è semplicemente routine, il calcio. E comunque non credo durerà molto questa gioia...
Boh, è un periodo strano. Curiosando su Facebook ultimamente, mi sono reso conto che non è solo un mio problema. E' tipo una mini-influenza che sta contaggiando più o meno tutti e non so se posso ritenerlo positivo o meno. Fatto si stà che è strano: non ti puoi godere un attimo di gioia che già devi fare i conti con qualche avversità, e fortunatamente vale anche il contrario, se no non sarei qui a parlare di periodo strano ma di periodo nerissimo.
Sicuramente, almeno per me, durerà ancora, perchè nel mezzo c'è anche Lei. La gioia che mi da vederla di sfuggita in macchina, la gioia di ricevere tutta una serie di sms, la gioia di vederla fuori, una mattina, mentre va a fare la spesa da sola, o mentre va dal dottore, quella mattina che fuori non c'è nessuno e nonostante devo studiare io esco perchè SO che Lei è fuori...belle sensazioni,bei momenti, in cui ringrazio Dio per avermi dato la possibilità di godermeli; momenti, appunto; la tristezza sta proprio qui: sono solo dei momenti, che vengono subito rimpiazzati dalla tristezza e dalla rabbia, perchè mi rendo conto che non posso stare accanto a Lei, perchè per qualsiasi bisogno so di non poterLa aiutare, so di non poterLe offrire la mia spalla se si vuole sfogare, so di non poterLe asciugare le lacrime se dovesse piangere, perchè so che non posso stringerLe la mano per trasmetterLe il mio appoggio o il mio sotegno, so che non posso darLe la famosissima pacca sulla spalla, perchè so che non posso sentirLa parlare, non posso vederLa quando mangia o magari quando sta dietro un vetro a pensare, non posso accarezzarLa, non posso toccarLe i capelli, non posso sentire il suo profumo...non so come scrivere un sospiro, ma sappiate che dopo aver scritto o letto tutto questo, un sospiro ci sta...
Ecco come sto io in questo periodo. Chi mi vede, non capisce tutto questo, perchè mi vede sempre sorridente, quando in realtà il sorriso ci può stare solo per un paio d'ore. Come disse qualcuno "a volte scriviamo ciò che non riusciamo a dire", beh, io ne sono l'esempio.
E quindi, amici miei, se anche voi avete questi sbalzi d'umore, sappiate che vi trovate in ottima compagnia. Ricordatevi che posso essere il vostro confidente in qualsiasi momento, e qualsiasi cosa volete dire, fatelo pure.
A presto!!!!!!!!!

sabato 26 settembre 2009

Questa è bella!!!!!!!!

Leggete qui. E' una notizia che ho trovato spulciando sul web; non so se qualcuno ne abbia parlato perchè sinceramente da un paio di giorni mi sono allontanato da TG e programmi vari, perchè come dissi molto tempo fa, siamo vittime del gossip. Non parlo di politica, di Berlusconi, Bossi e Franceschini, perchè sono in tanti che ne parlano e a me, sinceramente, non mi interessa. Ho le mie idee, rispetto e non sputtano chi non la pensa come me ed anzi, per tutta risposta, me ne frego. Questa notizia mi è sembrata troppo curiosa e ve la voglio fare leggere. Una prigione britannica aveva messo a disposizione dei detenuti un detergente disinfettante a base d'alcol per prevenire l'influenza A, ma ha dovuto rimuoverlo. Il motivo? I carcerati si erano ubriacati bevendolo e scatenando una gigantesca rissa. Il detergente era stato scelto perché economico ma molti ne avevano sconsigliato l'uso per l'alta presenza di alcol. Il fatto è successo nel penitenziario The Verne, a Portland, nel Dorset. Il prodotto era stato scelto perché considerato il più economico sul mercato, nonostante che alcuni membri dell'Associazione delle autorità carcerarie avessero espresso dubbi. Il gel infatti è formato per il 70% da alcol e in passato si erano già verificati casi di clochard che lo avevano bevuto e poi si erano sentiti male. Dopo alcuni giorni le guardie carcerarie hanno trovato tre o quattro uomini intossicati e altri due ubriachi che si stavano prendendo a pugni. Si è scoperto che alcuni detenuti avevano bevuto il disinfettante così com'era, mentre altri lo avevano distillato artigianalmente. Prima lo avevano fatto evaporare, poi lo avevano filtrato e quindi lo avevano mescolato con acqua zuccherata e pezzi di frutta. Ingegnosi questi detenuti, non è vero?? A questo punto è stata inevitabile la rimozione del distributore di gel. E pensare che in passato casi simili si erano verificati anche in alcuni ospedali, dove dei dispenser contenenti il disinfettante erano stati collocati all'ingresso del pronto soccorso a disposizione di tutti. I medici li hanno dovuti rimuovere perché due clochard (anche loro piuttosto ingegnosi direi) sono morti dopo aver distillato e bevuto il detergente, mentre molti altri sono stati più volte sorpresi a bere la sostanza direttamente dal distributore. Dopo aver letto notizie del genere come ne usciamo?? è ovvio, con una bella risata!!!
Le notizie, le baruffe della politica, il presunto gossip politico, gli scandali politici di Sinistra e Destra (perchè nessuno è pulito) li lascio ad altri.

venerdì 18 settembre 2009

aggiunta a "ciao estate"

Già tutti i miei amici avranno visto questa foto in quanto l'ho pubblicata su Facebook...beh, la metto anche qui, che è esclusivamente casa mia (anche se voi siete sempre graditissimi ospiti) perchè c'è qualcuno che ancora non l'ha vista. In questa foto c'è una dedica speciale a tutti coloro che fanno parte della mia vita e che nella mia vita svolgono un ruolo importante...ma da qui, colgo l'occasione per dedicarla a 10 persone in particolare: Peppe, Ale, Pascal, Angiluzzu, Marcuzzu, Luccca, la mia Sorellina, le mie 2 super-lettrici e dulcis in fundo la mia Stella!!!!!!
E' per voi!!!!

sabato 12 settembre 2009

Ciao estate!!!!

Eh si, adesso posso confermarlo: è finita l'estate 2009!!!! E te ne accorgi da tante piccole cose: magari sei andato a letto ancora con i pantaloncini, convinto che ci siano ancora 40° ed invece ti svegli verso le 6 e sei quasi costretto a metterti una maglia e magari a coprirti con il lenzuolo...poi ti alzi dopo sole 2 ore, non c'è più la sveglia che suona quando la pasta è già nel piatto...ti alzi e nonostante apri il balcone, luce ne entra pochissima, anche il sole va in ferie...Ti accorgi che l'estate è finita quando non senti più il bambino tuo dirimpettaio che suona con veemenza il tamburo, le feste sono finite...non senti più sotto il tuo balcone il casino dei clakson delle auto dei tuoi vicini che suonano nell'attesa che gli liberino il posto-macchina o l'entrata del garage...Te ne accorgi quando mamma/papà ti dice "quando cominci a studiare?????"...quando il pomeriggio ti metti davanti alla TV perchè forse sonno da recuperare non ne hai...quando poi esci di casa, distrutto dalla noia mortale, e fuori c'è il deserto...quando la manica lunga è d'obbligo e la corta diventa un optional...Te ne accorgi quando cominciano il Campionato e la Champions, "Striscia la Notizia" e "Uomini e Donne"...quando, trovandoti davanti al balcone ad osservare la pioggia che cade a dirotto, ti ricordi (tra sorrisi e forse qualche lacrimuccia) tutto quello che hai fatto nei 3 mesi appena passati...eh si, è proprio vero...
Personalmente, l'estate 2009 è stata una delle più belle se non la più bella per me, e non è retorica. L'ho vissuta con i miei migliori amici, e circondato da persone, con cui magari non avevo una gran confidenza all'inizio, ma a cui mi sono legato moltissimo e che ringrazio per tutto ciò che mi hanno trasmesso. E' stata l'estate dei "Pupetti", un gruppo di amici prima ancora di essere una squadra, che han dato spettacolo a Cerami (nonostante tutto...1 Tituli!!!!) e nel vicinato...è stata l'estate della mia prima volta in Radio (o meglio web-radio) che chi mi conosce sa che è stato sempre il mio sogno...l'estate della Notte Bianca...la mia prima estate da "scrittore" (e questa mi mancava)...un'estate con poco studio, poco mare ma tanto tanto divertimento...l'estate di Biagio Antonacci, Pitbull e parapapapapa...l'estate dei giri in macchina e delle poche passeggiate...l'estate dei frappè, del poco alcool (non bevete ragazzi, fa male...) e della tanta acqua...l'estate del ritorno di Leo...l'estate delle nottate (sempre e comunque mai a casa prima delle 3..)...l'estate delle foto, dei video, di internet...l'estate delle imitazioni...ma non tutta rose e fiori, c'è stato chi ha dovuto soffrire per una clavicola o per una caviglia rotta, chi ha avuto problemi di cuore (d'amore intendo...) ma soprattutto il mio pensiero va ad un amico,un amico ed anche Padre di un amico, che se n'è andato così, con la riservatezza che lo ha sempre contraddistinto e che questa splendida estate non l'ha potuta vivere...
E poi, che dire: è stata così bella perchè ho potuto ammirarTi sempre e comunque...i tuoi occhi, il tuo viso...e poco importa se mi sarò arrabbiato con chi avrà apprezzato il tuo fisico e il tuo modo di vestirti in alcune occasioni, la gelosia fa parte del gioco, l'importante è che ti ho vista sempre sorridere, ed è per questo che l'estate è stata bellissima...si è chiusa addirittura con la possibilità che m'hai dato di poter respirare il tuo profumo, meglio di così...
E' finita l'estate, ci siamo riposati e divertiti abbastanza, adesso dobbiamo tornare a svolgere i nostri compiti, chi a studiare e chi a lavorare; sicuramente non ci dimenticheremo i bei momenti passati durante questi 3 mesi e anzi, sarà il loro ricordo che ci renderà l'inverno meno freddo e meno faticoso.
E comunque il piacere di una nuova estate ci aspetta, ma prima il dovere e poi il piacere!!!!!!!!
Grazie amici miei!!!!!!!!
A Presto!!!!!!!!

lunedì 7 settembre 2009

l'indifferenza....

Cari miei, penso e ripenso a ieri sera e mi "scompiscio" dalle risate...non ho voglia di raccontarvi cosa è successo perchè per alcuni di voi potrebbe essere banale, voglio solo rendervi partecipi del fatto che "certa gente fa veramente ridere", senza nemmeno avere il titolo di "cabarettista"!!!
Una delle "leggi" che mi accompagna da un po di tempo a questa parte è quella che afferma che la "madre di tutte le migliori vendette è l'Indifferenza". Ne ho subito di situazioni che a mio avviso meritano vendette, ma la mia unica vendetta è stata l'indifferenza; la reputo perfetta come risposta a qualsiasi male subito, in quanto non ti devi assolutamente sporcare le mani, non devi sprecare fiato per dire parole o urlare la tua rabbia, devi solo e assolutamente evitare chi ti ha fatto arrabbiare; attenzione però, evitare non vuol dire che se questa persona è nei tuoi paraggi o per caso parla con i tuoi amici tu devi scappare via, anzi: tu resti li, parli con chi vuoi, quanto vuoi e di quello che vuoi senza calcolare minimamente il tuo bersaglio, insomma, tu devi vivere come se questa persona non esistesse completamente. Sarà una sconfitta per il tuo avversario, lo farai sentire inutile, e sentirsi inutili è la punizione più brutta che un uomo possa ricevere.
Se invece tu scappi via...allora dimostri che sei un cretino; parli parli e poi, quando hai la possibilità: scappi....ahahahahahahahahahahahahah!!!!!!!!!!!!! che ridere!!!!!!!
Se tu odi ma non ignori, allora non hai fatto niente. Sei semplicemente come tutti gli altri...
Non voglio fare il Padre Predicatore, ne tantomeno il vosto maestro di vita, voglio solo farvi capire come la penso su certe cose, tutto qui.
A presto!!!!!!

sabato 5 settembre 2009

Ecco spiegate tante cose...

Bastano pochi minuti di conversazione in compagnia di una bella donna per mandare in tilt il cervello di un uomo. Per qualcuno può essere un dato di fatto constatabile nell'esperienza comune, ma adesso è "ufficiale" e confermato da un esperimento scientifico: quando gli uomini si trovano in compagnia di una signora attraente, per fare colpo su di lei impegnano in questo scopo una parte così grande delle loro funzioni cerebrali che queste risultano ottenebrate, come dimostrano i test destinati a misurarle. Insomma, il cervello maschile va letteralmente in corto circuito. Sono i risultati di uno studio condotto da un gruppo di ricercatori della Radboud University (Olanda) e pubblicato sulla rivista Journal of Experimental and Social Psychology. I risultati della ricerca indicano che gli uomini usano una parte così grande delle loro risorse cognitive, ossia delle funzioni cerebrali, per impressionare una bella donna, che alla fine non riescono a svolgere altri compiti. Gli esperti sono giunti a queste conclusioni dopo un esperimento condotto su 40 studenti di sesso maschile. Ogni partecipante è stato invitato a invitato a eseguire un test di memoria prima e dopo aver trascorso sette minuti a chiacchierare con persone di sesso femminile.Al termine dell'esperimento è emerso che gli uomini sono stati più lenti e meno accurati nell'esecuzione del test dopo aver tentato di fare colpo sulle intervistatrici donne. Tanto più gli studenti erano impressionati dalla loro interlocutrice, tanto più basso è risultato il loro punteggio. Questo stesso esperimento è stato poi condotto su un gruppo di volontarie di sesso femminile, ma in questo caso i risultati dei test sono stati gli stessi sia prima sia dopo aver parlato con uomini attraenti...
Per esperienza personale, posso dire che per mandare in tilt il cervello di un uomo non è necessario parlare per 7 minuti con una donna bella e attraente; basta guardarla un paio di volte negli occhi e vi assicuro che non ricorderete quello che stavate facendo prima, vi passerà la voglia di fare qualsiasi cosa e anzi desidererete solo ed esclusivamente Lei!!!
Ecco spiegate tante cose....

giovedì 3 settembre 2009

Si riparte!!!!

E' da poco ripartita la Serie A, il campionato da tutti definito "il più bello del mondo". Si sono disputate appena due giornate, e quindi ancora sarebbe molto presto per dare giudizi e fare previsioni; certo è che la squadra campione in carica, l'Inter del Predicatore Josè Mourinho parte ancora una volta con i favori del pronostico; è vero che hanno ceduto la loro stella (Zlatan Ibrahimoviç al Barcellona), colui che li ha fatti divertire per diversi anni con le sue giocate e i suoi goal, ma hanno acquistato un trio di giocatori (Milito su tutti, poi Eto'o e Thiago Motta) che, a mio avviso, rappresentavano i tasselli mancanti affinchè l'Inter possa essere considerata la squadra più forte in europa (e non potete immaginare quanto mi spiace dirlo). Adesso la squadra, (finalmente aggiungerei), ha un gioco mentre prima viveva solo delle giocate di Ibra.
A contendere il titolo alla corazzata Inter ci dovrà pensare (lo spero) la Juventus del debuttante Ciro Ferrara. La compagine bianconera si è rafforzata abbastanza nel mercato estivo, con il ritorno in Italia dei Campioni del Mondo Cannavaro e Grosso, e l'arrivo dei brasiliani Felipe Melo e Diego; proprio quest'ultimo ha destato una grande impressione in queste prime due giornate, ed è in lui che la stragrande maggioranza dei tifosi juventini ripone le speranze affinchè la Juve possa competere con l'Inter.
Poi il Milan, che ha cambiato allenatore (via Ancelotti arriva Leonardo) e soprattutto che ha perso Kakà; una squadra che ad inizio torneo, per il blasone e la storia, deve essere collocata tra le favorite, ma che quest'anno a vedere le prime giornate e tutto il pre-campionato sembra essere un gradino sotto le già citate Juve e Inter.
Poi ci sono tutta una serie di squadre che si sono rafforzate abbastanza, il Genoa (sontuoso mercato estivo ad opera di Preziosi, il magnate di "Giochi Preziosi"), il Napoli di De Laurentiis, il Palermo di Zamparini, Lazio e Roma (che purtroppo ha già cambiato allenatore dopo le dimissioni di Spalletti), la Sampdoria del duo Cassano-Pazzini...
E' vero che i giocatori più affermati in questo momento preferiscono andare a giocare in Spagna (vedi Kakà, Cristiano Ronaldo, Ibra, Messi...) ma anche qui abbiamo i nostri fenomeni, Eto'o, Diego, Del Piero, Totti, Pato, De Rossi, Buffon, Julio Cesar, Maicon, Vucinic, Milito, Lavezzi, Ronaldinho, quindi non possiamo lamentarci...abbiamo anche tanti giovani in rampa di lancio,che comunque sono già abbastanza conosciuti nel panorama calcistico europeo quali Giovinco, Balotelli, Marchisio, Santon, Paloschi...ed anche diversi giocatori che cominciano in punta di piedi e che spero possano diventare grandi qui in Italia, quali Palacio, Pastore, Huntelaar, Sneijder, Cavani, Bojinov...
Le premesse per vedere un appassionante campionato ci sono tutte, in cuor mio, (anche se credo che abbiate capito qual'è la mia speranza), spero che sia incertissimo fino alla fine e spero che siano Italiani i giocatori migliori del torneo, perchè non dimentichiamoci che dopo il campionato ci sono i Mondiali e noi dobbiamo andare a difendere il titolo!!!!
Il campionato più bello del mondo resta sempre e comunque quello italiano!!!
Buon Campionato a tutti!!!!!!!!!!!!!!!

20 anni fa l'addio al nostro capitano...

Sono vent’anni che Gaetano Scirea ci ha lasciati. Il 3 settembre 1989 era in Polonia a visionare il Gornik Zabzre, che la sua Juve avrebbe dovuto incontrare in Coppa Uefa. Una squadretta. Lo stesso Scirea, allora osservatore per conto dell’amico e compagno di sempre, Dino Zoff, aveva dei dubbi sull’utilità di tanta, scrupolosa, attenzione. Ma la società era stata chiara e lui era partito. Poi l’incidente, sulla strada per Varsavia. L’auto carica di taniche di benzina, il rogo…
Gaetano Scirea aveva 36 anni, un vestito blu e una camicia bianca di lino: la moglie Mariella lo ricorderà sempre così. Uomo e campione inimitabile, Scirea era intelligente, generoso, corretto. Mai un’espulsione in 16 anni di carriera pur ricoprendo il ruolo, oggi scomparso, di libero. Elegante, testa alta, lo paragonavano a Beckenbauer, ma lui era unico. Per classe, senso della posizione, carisma. E aveva un dono raro. Lui, difensore, lui ultimo uomo, appena capiva che poteva salire, si avviava silenzioso e sornione in attacco senza farsene accorgene, puntando direttamente a rete o scambiando con i compagni.
Un ricordo su tutti: il gol di Tardelli alla Germania, nella finale di Spagna ‘82. L’urlo di “Schizzo” dopo la rete del ko ai tedeschi è nella mente di ognuno di noi, forse non il fatto che a passargli la palla (dopo uno scambio ripetuto, con tanto di colpo di tacco, con Bergomi) fu proprio lui, Scirea, comparso come un fantasma nell’area avversaria.
“Racconterò sempre ai miei figli chi era e quello che ha rappresentato per il calcio - ha detto Alessandro Del Piero -, perché mi piacerebbe che oggi i bambini mi vedessero come io vedevo lui allora”. “Era serenità, chiarezza e pulizia”, gli ha fatto eco Dino Zoff. Due tra le tante voci di chi ha amato, nei suoi tempi e con i suoi modi, il grande Scirea.
Se andate su internet, su quei misteriosi quanto affascinanti luoghi di comunicazione virtuale di oggi che sono i blog, capaci di attraversare il mondo in un istante con la velocità di un pensiero e la forza di un’opinione, di ricordi così ne troverete tanti. Tantissimi. Perché vent’anni non bastano. Perché i ricordi, almeno alcuni, non muoiono. Per questo alla voce Scirea leggerete termini come “bandiera”, “eroe”, “mito”, ma soprattutto “destino”.
Un destino crudele se lo portò via. Con quel rogo, quell’enorme fiammata. Quasi a cercare di eliminare ogni traccia di un “qualcosa” troppo grande, troppo difficile da cancellare. Un’anima. Quell’anima che Gaetano Scirea è stato per la famiglia, per la Juve, per il calcio di allora. Fosse ancora qui, Gaetano, forte della sua morale, dei suoi principi, della sua pulizia interiore, del suo mirabile esempio, sarebbe la luce ideale per accendere il grigiore di questo calcio arrogante, sfrontato, urlato a vanvera, lui che era il re dei silenzi.

mercoledì 2 settembre 2009

Messico:"Trovato baby alieno"

Un cucciolo di alieno vivo sarebbe stato trovato da un contadino nel 2007. Lo strano essere - racconta la televisione messicana - con lo scheletro da lucertola e con una grande testa si trovava in un fossato e l'uomo, Marao Lopez, cercò per ore di annegarlo tenendolo sott'acqua. Dopo due anni di test, gli scienziati hanno dichiarato di non aver mai visto nulla di simile. Intanto, Lopez è morto in un misterioso incendio della sua auto.
Dopo due anni di test del Dna e risonanze magnetiche sullo strano essere, gli scienziati messicani ai quali l'agricoltore aveva consegnato il corpicino hanno dichiarato di trovarsi di fronte a qualcosa di veramente nuovo: uno scheletro da lucertola, denti senza radici, la possibilità di rimanere sott'acqua per ore. L'alieno ha anche alcuni elementi di somiglianza con gli esseri umani. Inoltre ha un cervello enorme, con la parte posteriore particolarmente sviluppata, segno di una grande intelligenza. Ma, nel complesso, il baby extraterrestre ha lasciato esterrefatti gli studiosi. Quanto all'uomo che lo aveva trovato, Marao Lopez, è morto in un incendio in un'auto parcheggiata a lato di una strada. Le fiamme, tuttavia, secondo Joshua P. Warren, esperto americano di Ufo, avevano una temperatura superiore a quella di un fuoco normale. Nella zona si è diffusa la voce che ad uccidere l'agricoltore siano stati i genitori della strana creatura per vendetta.
Nella zona in cui è stato trovato l'esserino, inoltre, vi sono frequenti avvistamenti di Ufo e notizie di cerchi nel grano. La storia è stata divulgata dall'esperto ufologo messicano, il 56enne Jaime Maussan, che è pronto a scommettere sulla sua veridicità. Alcuni contadini gli hanno raccontato che c'era un'altra creatura che tuttavia è riuscita a scappare quando loro si sono avvicinati.Della vicenda si è interessata anche il quotidiano tedesco "Bild", sulle cui colonne si è scatenato un gran dibattito tra i sostenitori della teoria che si tratti di un extraterrestre e gli scettici che pensano invece ad una bufala.
Ci dobbiamo credere?????in effetti la foto è piuttosto strana...

Joya Te!!!!!!!!!!

Vagavo sulla rete e mi sono capitate tutta una serie di belle poesie...leggendole mi è venuto il dubbio che anche gli autori L'avessero conosciutA, e come me, abbiano provato gli stessi sentimenti. Le metto qui di seguito sperando che le leggerà. Solo per Lei che è il mio Gioiello!!

di Nazim Hikmet
"Sei la mia schiavitù sei la mia libertà
sei la mia carne che brucia
come la nuda carne delle notti d' estate
sei la mia patria
tu, coi riflessi verdi dei tuoi occhi
tu, alta e vittoriosa
sei la mia nostalgia
di saperti inaccessibile
nel momento stesso
in cui ti afferro."


di Pablo Neruda
"Mi piaci quando taci perchè sei come assente,
e mi ascolti da lontano, e la mia voce non ti tocca.
Sembra che si siano dileguati i tuoi occhi
e che un bacio ti abbia chiuso la bocca.
Siccome ogni cosa è piena della mia anima
tu emergi dalle cose, piena dell'anima mia.
Farfalla di sogno, assomigli alla mia anima,
e assomigli alla parola malinconia.
Mi piaci quando taci e sei come distante.
Sembri lamentarti, farfalla che tuba.
E mi ascolti da lontano e la mia voce non ti giunge:
lascia che io taccia con il silenzio tuo.
Lascia che ti parli anche con il tuo silenzio
chiaro come una lampada, semplice come un anello.
Sei come la notte, silenziosa e stellata.
Il tuo silenzio è di stella, così lontano e semplice.
Mi piaci quando taci perchè sei come assente.
Distante e dolorosa come se fossi morta.
Poi basta una parola, un sorriso.
E sono felice, felice che non sia vero."


di Giuseppe Ungaretti
"Stella, mia unica stella,
Nella povertà della notte sola,
Per me, solo, rifulgi,
Nella mia solitudine rifulgi;
Ma, per me, stella
Che mai non finirai d’illuminare,
Un tempo ti è concesso troppo breve,
Mi elargisci una luce
Che la disperazione in me
Non fa che acuire."


di Emily Dichinson
"Per provarti che sempre ho amato
Ti porto una semplice prova:
che per quanto abbia amato
non ho vissuto abbastanza
che sempre amero'
te lo assicuro-
l'amore e' vita -
e la vita e' immortale-
dubiti ancora- amore?-
se e' cosi'
non ho altro da mostrarti
che il mio calvario"