venerdì 5 ottobre 2018

Mars immaginario

[n.29]
"mai scritta una mail se non ad un prof universitario, ma mi si è rotto il telefono e come sai io non ricordo numeri di telefono a memoria, e dato che ti avevo promesso che ti avrei chiamata in serata non voglio mancare agli appuntamenti.
Come stai??? spero ti sei ripresa, ormai l'incidente è acqua passata, piuttosto spero che anche con la schiena sia acqua passata...io beh, ti avevo promesso alcune cose, ma non sono in grado di mantenerle per adesso; del resto con te è sempre stato così: tu mi dici ciò che devo fare, io annuisco, prometto, puntualmente non mantengo, e poi torno a piangere da te dicendoti che avevi ragione. Sembra una barzelletta, ma è la più reale delle storie che i nebrodi potranno mai partorire. Per il resto va tutto bene. Vivo ancora quella parte di vita in quel mondo parallelo, in quel mondo in cui mi sono permesso di entrare in gioielleria e vedere il gioiello in condizioni naturali. Sai ho avuto una specie di visione, lo vedevo strisciare a terra, non poteva camminare e faceva il possibile per rimettersi su una sedia. E sarei rimasto lì, e se ci potessi ritornare adesso, resterei lì a godermi lo spettacolo; si perchè di spettacolo si trattava; non ho avuto la fortuna di vivere tanti momenti simili, ma tra quei pochi, questo era il più bello. Forse perchè è una situazione in cui ho imparato ad accontentarmi, e per sembrarmi qualcosa top mi basta poco. Così come mi è bastato ri-tornarci, col pensiero, a immaginare una merenda a base di quei cioccolati con il caramello che a me piacciono tanto, i Mars, quelli che tu dici che mi fanno cadere i denti, quando ti trasformi in mia nonna...Sono quelle situazioni che il mio mondo immaginario mi presenta, quelle situazioni in cui mi mette un po alla prova; dalla immaginaria realtà di quella merenda però sono dovuto quasi scappare, perchè temevo di non superarla la prova. Però due secondi dopo, ero già lucido e voglioso di rientrare perchè conscio di avere la situazione in pugno. Sono fatto così, lo sai.
Ora in realtà è da un pezzo che non rientro lì e non sai quanto cazzo mi manca, perchè sinceramente avevo fatto una buona abitudine a farci un salto spesso per scrollarmi di dosso un po di monotona e stupida realtà. Adesso devo dirti che forse la realtà sta venendo fuori un po meno monotona del solito, ma quando ti manca qualcosa, lo sai anche tu come siamo fatti...
Appena sistemo la situazione telefono ti chiamo e ti racconto, perchè la storia del Mars è tanto buffa quanto per me interessante, anche se so che mi dirai che sono uno stupido, sognatore e che devo lasciar perdere, anche tutto questo come tutto quello che avrei dovuto lasciar perdere negli anni passati...
Ah, se ti dovesse contattare il mio amico, quel ragazzo che sta cercando di capire il filo, il capo e la coda di tutta sta storia, digli pure quello che vuoi...ma soprattutto digli che la fine non è vicina...
Un bacio bionda, spero a presto."
La sua amica seguì alla lettera, e mi girò la mail dopo che ci incontrammo per caso in un centro commerciale lontano dalle nostre zone abituali. Credo che regni la calma, forse fin troppa a quanto pare e a quanto traspare dalle parole...Queste sono le mie ultime e uniche notizie a riguardo.
Il mio prossimo passo sarà chiedergli il senso di questa storia del Mars...

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