Probabilmente, agli occhi di chi legge è una storia un po contorta, ma fidatevi che agli occhi di chi l'ha scritta lo è senza il probabilmente...
"potrei fare qualsiasi cosa, mettermi la faccia di chi voglio. Però voglio far capire che l'essere umano, l'uomo, è bello per quello che ha dentro e non per quello che è fuori. Non mi interessa l'apparenza, l'importante sono i sentimenti, quello che ho nel cuore" [Carlos Alberto Tévez]
domenica 28 aprile 2013
giriamo pagina...ancora una volta...
...è in serate come questa che capisci che sei diventato grande. In realtà non è successo niente di che, però mi ritrovo a casa ad un orario piuttosto inusuale per essere sabato sera, dopo aver passato una serata molto normale, forse anche troppo, senza aver speso una parola per il tanto amato calcio e dopo aver parlato di voti, di elezioni, di pianti commoventi dovuti a film romantici o quantomeno sentimentali...la potrei tranquillamente definire "tipica serata alternativa", la realtà vera ed intrinseca è che ho realizzato che ho chiuso una porta che si stava aprendo, senza aver voluto vedere se al di là ci fosse un po di luce o ancora buio. Diciamo che ho lavorato di immaginazione, e ho creduto che al di la di quella porta leggermente aperta ci potesse essere qualcosa o qualcuno che mi avrebbe chiesto di esibire un "lascia-passare", e allora ho preferito chiudere anzichè avventurarmi in spiegazioni varie ed eventuali...
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