mercoledì 6 giugno 2018

Forma & Sostanza

[n.14]
un anonimo lunedì sera, il primo lunedi sera di giugno, si trasformò in qualcosa di importante per le mie "indagini". Per via di alcuni impegni elettorali quella sera non rientrammo a cenare a casa, ma restammo fuori e mangiammo una pizza, molto fuori orario però. Passata la mezzanotte decidemmo tutti insieme di fare una passeggiata lunga, per tanti motivi: per muoverci un po, per respirare un po di natura, per parlare un po lontano da occhi indiscreti.
I miei occhi quella sera non si staccarono da lui, come se avessi una sorta di presentimento che qualcosa potesse succedere; infatti, dopo aver armeggiato un po col suo telefonino, all'improvviso ci salutò, "il tempo di comprare le sigarette e vado a letto che sono stanco...".
Non mi fidai di quelle parole, anche perchè non si era mai ritirato così presto, non era da lui farlo. Allora, adducendo un leggero mal di pancia, salutai tutti anche io e corsi a prendere la macchina e mi andai a parcheggiare vicino casa sua; avrei aspettato che rientrasse e gli avrei chiesto di ridarmi il mio lettore mp3 fingendo mi servisse l'indomani mattina; era tutta una scusa, tutto ciò mi sarebbe servito per fugare i miei dubbi sul suo finto rientro a casa.
Rimasi in macchina una ventina di minuti, ma di lui neanche l'ombra. Poi, m'addormentai...
La figura di merda, la mia, si manifestò intorno alle 3.15 del mattino:
* TOC TOC TOC ouuuuuu ouuuuuu...svegliatiiiii...ma che cazzo fai qua????
# ouuu, ti stavo aspettando, mi daresti l'mp3 che domani mattina mi serve???
* ma ti rendi conto o no???? sono le 3 e 15, dormivi in macchina, per l'mp3???? ma che cazzo ti è preso??? potevi chiamarmi, o mi scrivevi...tu sei folle...
Cazzo mi ero addormentato in macchina sotto casa sua, mi ero fatto circa 3 ore di sonno, chissà che figura di merda con chi mi aveva visto...uff....ma poi, lui a quell'ora fuori cosa cazzo ci faceva????
# ok scusami...ma tu a quest'ora che ci fai fuori??? allora, viva la sincerità: mi è sembrato assurdo che tu ti ritirassi così presto, so che ultimamente ti manca riposarti per come si deve, ma nonostante tutto non sei mai andato via presto e poi ieri sera non mi sembravi così stanco; allora ho deciso di venire a vedere se realmente ti ritirassi o se, come immaginavo, andassi da qualche altra parte...solo che non ho calcolato il fatto che potessi addormentarmi in macchina...quindi??? ho avuto ragione a pensar male mi sa...
* ppppppppppppppfffffffffffff sei peggio di quei giornalisti d'assalto...è vero sono molto stanco; è vero che sarebbe opportuno che mi facessi tutte di botto 10 ore di sonno; è vero che ho bisogno di fermare un po questa macchina; e te l'avevo detto qualche sera fa se non ricordo male...il caso stasera mi ha fatto un regalo, lo immagino come un premio dovuto al mio impegno assiduo a ciò che sto facendo ormai tutti i giorni; sono stato con lei; la mia cura è lei. Mi svuota la testa. Non è una maga o una strega, però ha questo potere particolare. Come potrei spiegartelo??? Giorni giorni e giorni focalizzato sempre sugli stessi concetti, sullo stesso obiettivo, sulle stesse storie, poi arriva lei, con i suoi discorsi, col suo tono di voce, con le sue smorfie, con suo non riuscire a stare ferma, col suo essere lei, e riesce a spingere in un angolino tutto ciò che mi riempie la testa, e libera spazio. comprime il contenuto ma non me lo fa eliminare, o forse semplicemente dà quella serenità che permette in automatico al caos di dissolversi, sistemarsi, ordinarsi, e andarsi a posizionare laddove deve stare. Ogni tanto è riuscita a generare un caos più forte tanto da sovrastare ciò che già c'era, ma adesso, riesce a mettere ordine pur non essendo una delle sue passioni...e poi, vuoi mettere la positività che ti trasmette vedere qualcosa che ammiri piuttosto che vedere sempre le stesse cose, le stesse parole, le stesse facce, a tratti molto poco spettacolari...stasera sono stato il suo passeggero, come le navi dei vikinghi che si facevano trasportare dai venti non conoscendo assolutamente le mete da raggiungere; mi sarei addormentato poggiato in quell'angolo tra il collo e la spalla, quel profilo sinistro vuoto da orecchini e pieno di profumo, ma vabbè, questa è tutta un'altra storia...come vedi, la mia sincerità stasera è andata molto oltre, ti ho detto tanto. Però adesso per favore, torna a casa, e la prossima volta, prima di fare queste improvvisate che puntualmente finiscono a malafigura, chiedi. Ahhh, vedi che mp3 te l'ho ridato un paio di sere fa...io non sono lucido, ma tu non scherzi neanche...Vai, buonanotte.
Colpito e affondato, mi ritirai a casa, consapevole che, in fondo, una figura di merda può anche avere qualche lato positivo.

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