venerdì 5 marzo 2010

La mia scelta...

Alzi la mano chi non si è mai trovato in mezzo a "due fuochi".
Lo immaginavo, nessuna mano alzata...Eh si, nella nostra vita siamo sempre costretti a scegliere, scegliere tra quello che potrebbe essere giusto o quello che potrebbe essere sbagliato, e quella che ne viene fuori è sempre una scelta dolorosa; e non ditemi che non è la verità, perchè se vi trovate a scegliere, di qualsiasi cosa si tratti, è sempre un dramma. Nel momento in cui la scelta si deve fare tra mille e mille alternative allora il problema non si pone, ma quando ci troviamo in mezzo ai cosiddetti 2 fuochi, sono cavoli nostri...
Sono veramente cavoli amari, perchè sia che abbiamo ristretto la cerchia passando dalle mille alternative alle due finali, sia che ci troviamo direttamente di fronte alle due, siamo costretti a scegliere una delle due ma siamo consapevoli che entrambe sono piene di significato per noi, entrambe esercitano un peso sulla nostra scelta, entrambe rappresentano un certo star bene mentale o fisico o sentimentale percui la scelta diventa dolorosa.
Forse voi la pensate diversamente da me, ed è giusto che sia così, però vi assicuro che per me, ogni qualvolta si presenta il momento di scegliere comincio ad avere una paura enorme...
Provate ad immaginare un bambino che si trova davanti ad una mensola dove sono posati due giocattoli a lui molto graditi: da un lato c'è una macchinina telecomandata verde, che il bambino vorrebbe prendere per giocarci ma la mamma gli dice continuamente che ancora lui è troppo piccolo per "guidarla" in quanto rischierebbe di rovinarla facendola sbattere a destra e a manca...accanto c'è un'altra macchinina, grande quanto la prima ma di colore scuro; è stato uno degli ultimi regali che il bambino ha ricevuto, ma nonostante tutto il bambino è affezionato anche a questa, anche se in maniera minore rispetto alla macchinina verde...e certo, la macchinina verde, anche per via del comportamento altamente protettivo della mamma, porta tutta una storia attorno a se e il bambino ne è quasi "rapito", mentre l'altra, eh si l'altra diciamo che è un po bistrattata dalla mamma agli occhi del bambino, ragion per cui il bambino è meno attratto dalla stessa ma allo stesso tempo cresce in lui una grande curiosità sul perchè di tale trattamento, il suo mistero rapisce il bambino...Insomma, il bambino piccolo si trova tra due fuochi; magari nell'incoscienza della sua giovanissima età, il bambino farà una scelta che non gli comporterà dolore, ma se dovessi trovarmi io, adesso, nei panni del bambino...cosa farei?????????????????
Anche a me piacerebbe poter giocare con quella macchinina verde, sarei in grado di trattarla con la giusta cautela evitandole urti a destra e a manca, ma allo stesso tempo mi piacerebbe giocare con l'altra macchinina, più che altro mi piacerebbe averla tra le mani per avere svelato il mistero che porta con se...
Sarebbe bello se nella vita ci trovassimo a scegliere sempre tra 2 macchinine...purtroppo si cresce e le scelte sono più ardue. Magari rileggerò tutto questo fra un anno o due o cinque e mi farò una gran bella risata, ma al momento c'è un velo di preoccupazione tra le mie parole. Niente di trascendentale, per carità, non sono certo di fronte ad una questione di vita o di morte, mi trovo solo a dover fare una scelta tra due...non so come chiamarle (situazioni, momenti, boh non lo so proprio )...che hanno segnato in modo molto positivo questo mio ultimo periodo...
Qualcuno prima o poi si deciderà se è giusto dare un colpo alla botte o al cerchio, perchè continuare a dare un colpo a tutte e due non potrà mai essere redditizio in eterno.
Allora sceglierò anch'io...e anche se qualcuno m'ha detto espressamente e da tempo quale sia la scelta giusta per me, adesso sarò io a scegliere, e lo farò col CUORE...

2 commenti:

  1. la scelta k farai sarà sicuramente quella giusta

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  2. Il bambino secondo me farebbe spallucce e inizierebbe a giocare subito con la macchina di colore scuro.. Io nelle intenzioni farei la stessa scelta del bambino anche perché quasi sempre si finisce per scoprire che le cose che vorremmo ma che per qualche ragione "la mamma" (o chi per lei) ci impediscono di avere non sono poi questo granché. Spesso è solo la loro irraggiungibilità ad renderle affascinanti!!!

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