lunedì 7 maggio 2012

Bentornata Vecchia Signora!!!!!

Siamo Tornati!!!!! Stamattina mi sono svegliato con un sorriso che non avevo da anni...saranno passati credo 7\8 anni dall'ultima volta che ho provato queste sensazioni, e devo ammettere che avevo perso l'abitudine...ieri mattina mi sono svegliato con delle sensazioni positive, il pomeriggio poi a sentire tutti i discorsi che tutti facevano in giro per il mio paesino la tensione mi è cresciuta a dismisura, nervosismo a 1000...ho vissuto la partita decisiva ascoltandola in radio, visto che papà ha voluto vedere il derby essendo milanista, e non mi vergogno a dire che alla notizia del 3 gol dell'inter avevo le lacrime agli occhi... Con questo ne ho festeggiati 8, certo quello vinto all'ultima giornata nel famoso 5 maggio è stato super-emozionante ma questo, personalmente, lo definisco "il più bello", perchè a mio avviso è troppo meritato; sarò di parte, ma secondo me abbiamo espresso il miglior calcio in italia, una squadra che è andata a 1000 per 90 minuti per tutte le partite fin qui giocate, una squadra votata all'attacco, tante belle giocate, insomma il calcio che piace a me, e per questo è il più bello perchè la filosofia di calcio che amo ha portato alla vittoria la mia squadra del cuore...meglio di così... E' stato lo scudetto di Andrea Pirlo, grande "regalo" del dottor Galliani che lo ha lasciato andare tranquillamente ad una probabile diretta concorrente e che ha orchestrato con giocate e assist in quantità industriale il nostro gioco... E' stato lo scudetto di Gigi Buffon, quest'anno tornato a grandi livelli, un uomo prima che un calciatore che già qualcuno voleva crocifiggere per l'errore col lecce dimenticando le parate che ci han salvato il culo durante la stagione (rigore di totti, miracoli conto udinese e inter e tanta tanta altra roba)... E' stato lo scudetto di Claudio Marchisio, cresciuto nella juve, cresciuto a dismisura quest'anno, un centrocampista che ad inizio stagione sembrava il bomber da 20 gol che non abbiamo avuto, un predestinato... E' stato lo scudetto di Arturo Vidal, di Andrea Barzagli, di Mirko Vucinic, di Giorgio Chiellini, di Emanuele Giaccherini, di Alessandro Matri, di Lichtsteiner, Quagliarella, Pepe, De Ceglie, Matri, Borriello, Caceres, Bonucci, Storari, Krasic e Conte... E' stato, soprattutto, lo scudetto di Alessandro Del Piero...ha giocato poco, ma ha timbrato il cartellino nel momento decisivo (gol all'inter e gol scudetto alla lazio su tutti), non è mai uscito fuori dalle righe, ha sempre remato a favore nonostante volesse e meritasse di più, una bandiera e un capitano, LUI è la Juventus. Sono stato da sempre un po filo-milanista, forse merito di papà o forse perchè molto spesso hanno giocato un bel calcio e non nascondo che tutte le polemiche create quest'anno non mi sono piaciute affatto, probabilmente avranno rotto un certo equilibrio esistente tra le 2 squadre, vedremo l'anno prossimo come sarà... Ho vissuto l'amarezza della serie B mentre qui tutti festeggiavano, ho vissuto anni di delusioni su delusioni mentre qui tutti festeggiavano e rifesteggiavano, ovviamente non sarò stato contento come credo sia normale ma ho sempre rispettato in silenzio la gioia altrui...ovviamente mi fanno molto piacere le parole di stima che spesso mi vengono rivolte per il mio "comportamento sportivo" e mi rendo conto che è un qualcosa di strano, un qualcosa difficile da tenere...per me è un qualcosa di normale; mi ritengo un amante a 360° del calcio, prima ancora di essere juventino, il che fa si che posso essere deluso quando una squadra che domina in lungo e largo una partita si ritrovi a perdere avendo subito un misero tiro in porta, qualunque essa sia; da amante del calcio non mi sono mai tappato la bocca davanti a un bel gol magari subito dalla mia squadra, e come ieri non posso non essere felice per uno dei miei giocatori preferiti che ha contribuito ai festeggiamenti anticipati, il signor Diego Milito....io sono così, amo il calcio e rispetto chi merita di essere rispettato, chi non mi viene a fare la morale, chi, pur non avendo la mia stessa fede, rispetta e accetta ciò che faccio anche se lui è convinto di aver fatto meglio di me... Seguo il calcio da circa 20 anni, e ho sempre seguito un modello: un certo Alessandro, nato il 9\11\1974 a San Vendemiano (Treviso): sono cresciuto con Lui, l'ho imitato quando ero più piccolo, e adesso che ho 27 anni una parte del mio modo d'essere la devo a Lui. Come dice Chiellini "Non c'è bisogno di dire che numero di scudetto è questo: le stelle non sono quelle che cuci sulla maglia, ma quelle che hai nel cuore"...Io nel mio cuore porto una stella, una stella che mi ha permesso ieri di dire che "siamo tornati", una stella che mi e ci ha accompagnati in questi 19 anni, una stella che ora che siamo tornati non può abbandonarci... Bentornata Vecchia Signora!!!!!

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