domenica 10 maggio 2009

L'uragano Facebook

Facebook è un popolare sito di social network(una rete sociale su internet,cioè un gruppo di persone connesse tra loro da diversi legami sociali,che vanno dalla conoscenza casuale ai rapporti di lavoro ai vincoli familiari). Facebook nasce il 4 Febbraio 2004 dalla mente geniale di un 19enne studente di Harvard,Mark Zuckerberg. Inizialmente nasce come una sorta di raccoglitore per gli annuari scolastici(chiamati appunto facebooks ed usati nei college statunitensi come raccoglitori di informazioni,riguardanti i singoli studenti,da inviare a tutto il personale delle facoltà come mezzo per conoscere le future matricole); in meno di un anno si estende alla quasi totalità delle università statunitensi, ed anche grandi aziende cominciano a farne uso tanto che,dall’11 Settembre 2006 diventa un social network a livello mondiale. Questa data segna l’inizio del “fenomeno Facebook” ;chiunque abbia più di 13 anni può parteciparvi;gli utenti possono fare parte di una o più reti partecipanti, come la scuola superiore, il luogo di lavoro o la regione geografica. Quindi,se lo scopo principale iniziale di Facebook era di far mantenere i contatti tra studenti di università e licei di tutto il mondo, adesso è diventata una rete sociale che abbraccia trasversalmente tutti gli utenti di internet.
Facebook ha avuto un’ascesa spaventosa, basti pensare che nell’Aprile 2008,con la modica cifra di 179milioni di utenti,ha superato come numero di iscritti il più importante social network esistente fino ad allora, My Space (creato e sponsorizzato dal magnate Bill Gates).
Facebook permette agli utenti di crearsi una rete con membri tutti gli amici, permette di crearsi nuovi amici (così come fanno altri social network come Badoo, My Space, Netlog…),inoltre permette agli appartenenti alla stessa rete di amicizia di potersi mantenere sempre in contatto tramite la finestra della chat.
L’importanza di Facebook può essere testimoniata dal fatto che la Sony Pictures ha preposto un grosso investimento per la realizzazione di un film su questo “fenomeno”, basato su testimonianze di utenti dello stesso social network;lo stesso è accaduto in Italia dove(ovviamente con costi minori) è gia stato girato “Feisbumm” ,un film in 8 episodi con Andrea Bosca e Cecilia Dazzi,sempre basato sul mondo di Facebook.
Anche nel nostro piccolo paesino,facendo le dovute proporzioni,si può affermare che Facebook ha avuto un’ascesa spaventosa,complice,sicuramente,la tanto sospirata attivazione del servizio ADSL. Infatti tutti i giovani ceramesi hanno approfittato e si sono subito iscritti, tanto che adesso coloro che non fanno parte di questo social network si possono tranquillamente contare sulle dita di una mano. Facebook è diventato subito importante per cerami e per i ceramesi perché ci permette di stare sempre in collegamento con tutti gli amici,parenti e fidanzati\e che, ahimè,vivono lontano da Cerami per motivi di lavoro;un collegamento diverso dalla normale e canonica telefonata,che magari a causa dei costi non proprio abbordabili,non può avvenire sempre;al contrario con Facebook il contatto può avvenire in qualsiasi momento della giornata,i costi sono quelli del normale collegamento ad internet (in quanto sia l’iscrizione che l’uso sono completamente gratuiti)e poi anche se non si può sentire la voce si può ugualmente sapere tutto tramite la condivisione di foto e video(appunto per questo motivo alcuni membri della nostra associazione hanno creato il gruppo Cerami e Ceramesi nel mondo oltre al gruppo della nostra associazione).
Personalmente non posso che essere felice di far parte di questo social network,perché grazie a Facebook sto ricostruendo un rapporto d’amicizia con una persona con cui questo rapporto era finito da circa 3 anni;inoltre mi permette di mantenermi in contatto con gli ex compagni di scuola e liceo, con i colleghi universitari e perfino con qualche docente.
Sperando di parlare a nome di molte persone,posso solo ringraziare il sign. Mark Zuckerberg per averlo inventato e per avercelo messo a disposizione;spero solo che non lo riduciamo a "Vuoi diventare mio amico?", l’assurda frasina che ogni giorno riceviamo decine di volte.
Però,occorre anche dire che,nei paesi in cui Facebook è presente già da molti anni(e comunque non più di 4) sta diventando quasi una malattia. Le aziende sono costrette a chiudere gli accessi e i dipendenti arrivano a collegarsi con chiavette USB pur di non perdere lo stato del loro nuovo amico o spiare il proprio compagno.
Ma quanto durerà tutto ciò? Quando anche questo nuovo strumento diventerà banale? Dovremo esaurire la nostra rete di contatti? E se non saremo in grado? E poi cosa si inventeranno? Beh spero di poter essere io ad avere la nuova idea straordinaria…

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